Il capriolo (Capreolus capreolus) è un ungulato che vive in
Europa e Asia. Ha corna corte, erette e biforcute sulla sommità.
Il corpo è di un colore tra il rosso ed il marrone, il muso
verso il grigio; è molto veloce e grazioso e vive su altipiani e
montagne.
In Italia, il capriolo, si trova sulle Alpi e sugli Appennini. Il suo habitat
sono i boschi aperti in cui il sottobosco sia fitto e che siano inframmezzati
da radure e zone cespugliose, sia in pianura (anche dove questa è
coltivata e pure dove l'agricoltura è intensiva purché trovi
boscaglie dove rifugiarsi), sia in collina, sia in montagna, sia nelle
zone umide.
Il capriolo è un cervide di piccole dimensioni: altezza al garrese 55 - 77 cm; coda 1 o 2 cm; peso medio 24-26 Kg; dal mantello fulvo in estate e grigio-bruno in inverno. La gola, le parti ventrali e la regione perianale, dell'anno un'esistenza detta specchio anale, sono bianche. Il capriolo non presenta coda, anche se nella femmina c'è un ciuffo di peli che ricopre la vulva. Il maschio possiede piccoli palchi (con questo termine vengono indicate le corna dei cervidi) con tre sole punte; questi cadono ogni anno anno (da ottobre a dicembre) e ricrescono alla fine dell'inverno. In passato il capriolo veniva considerato un animale tendenzialmente solitario, ma oggi si sa che ha un comportamento sociale piuttosto complesso ed articolato. Infatti, mentre i maschi conducono per gran parte solitaria (anche perchè già alla fine dell'inverno tra di loro iniziano le dispute territoriali), le femmine di capriolo spesso vivono riunite in branchi, composti in media da 3-7 individui (ma possono essere anche più grandi), diretti da una femmina dominante. In tali branchi le gerarchie ed i rapporti sociali sono ben definiti e strutturati. I predatori naturali del capriolo sono: il lupo, la volpe, il gatto selvatico e l'aquila reale, che possono aggredire soggetti ammalati o i piccoli.
Nel periodo che va dalla tarda primavera all'inizio
dell'estate (maggio-giugno) le femmine di capriolo partoriscono 1 o
2 cerbiatti dal caratteristico mantello bruno fittamente
maculato. Il periodo degli amori va da luglio a dicembre
ed il corteggiamento è costituito da una serie di
inseguimenti da parte del maschio nei confronti della
femmina. La gestazione dura circa 9 mesi e mezzo;
infatti l'ovulo, una volta fecondato, si impianta
nell'utero materno ma rimane quiescente fino a dicembre,
quando riprende a svilupparsi. Questa caratteristica
viene detta gestazione differita. Con l'arrivo
dell'autunno i maschi si riuniscono ai branchi di
femmine occupando un posto gerarchico marginale. I
giovani di capriolo raggiungono la maturità sessuale dopo il
primo anno di vita, a circa 14 mesi di età. Il capriolo
può raggiungere un'età massima di 12-18 anni.
Condividi questa pagina con i tuoi amici e clicca sul tasto "Mi piace"
per rimanere sempre aggiornato sulla situazione dello capriolo in Italia.